Voglio dirti

 
Voglio dirti
Autore: Gianni Tursi
Collana: Comete 1
Categoria: letteratura italiana
Pagine: 208
ISBN 978-88-497-0465-5
€ 15,00


Può un brillante e cinico uomo d'affari cambiare la sua vita per amore? Nella Milano da bere degli anni '90 il protagonista di Voglio dirti cede all'intensità di un sentimento che mette a nudo il vuoto e la solitudine di un'esistenza dove l'apparire si sovrappone all'essere. Tra gli intrighi dello spietato e arido mondo degli affari, si intrecciano le vite di uomini e donne, mariti e mogli, fidanzati e amanti, in un racconto appassionante che vi lascerà col fiato sospeso sino alla fine. Un romanzo che racconta la nostra capacità di imparare ad amare, nonostante tutto.

Gianni Tursi è nato a Taranto e vive tra Milano e Bari.
Giornalista professionista, ha scritto per l'Ansa, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Messaggero. Poi, chiamato dal mondo dell'impresa e della finanza, ha occupato posizioni di vertice in grandi aziende italiane. Oggi ritorna al mondo della scrittura, con il suo primo romanzo.
www.vogliodirti.it


Commenti dei lettori


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Fino ad un certo punto sono stata dalla parte del dottore alla fine ho detto Brava Fiorella...ma quanta tristezza! Molto bello.
Michela B.

18.10.09

ciao Gianni,
nel pomeriggio ho terminato di leggere "voglio dirti" per cercare ulteriori conferme dopo l'incontro di ieri. Leggendoti ho riscontrato una serie di analogie con alcune mie vicende e il mio modo d'essere e di vivere. Anche nella mia vita ho conosciuto una Lucia, diverse Annalinda (a proposito la canzone che non sopportava era "my sharona", e che è stata omessa dalla track list presente sul sito), una Fiorella (che ha trovato un compromesso leggero con se stessa) e un paio di Marta. Ho vissuto la sensazione che la scrittura mi stesse conducendo ad una lucida visione, purtroppo ciò non è accaduto, e il "tu stasera potresti aiutarmi a trovare la risposta" continua a far girare verticosamente la spirale del dottore. Una spirale che vede in un moto perpetuo un inseguitore inseguito.
ti ringrazio per l'attenzione e per i momenti di riflessione, conforto, dubbi, ricordi e melancolia che le tue parole mi hanno donato.
p.s. una confessione, a differenza degli intervenuti alla presentazione, a me il "dottore" è stato da subito simpatico...
Vincenzo M.

16.10.09

Ieri nella pace del trullo ho finalmente potuto terminare il tuo libro.
"Finalmente", in realtà, non è un termine adeguato perché, a parte che scorre con una grande piacevolezza, mi ero talmente immedesimata nella storia ed anche affezionata ai personaggi, che avrei voluto mi facessero compagnia ancora a lungo! In alcune scelte di Fiorella mi sono ritrovata al punto da sentirmi quasi scoperta ed intimorita! Una sensazione stranissima! Voglio dirti che mi sono emozionata, voglio dirti che mi sono commossa, voglio dirti che mi sono divertita quando ho riconosciuto la tua ironia sottile, poco appariscente ma efficace.
Grazie e.....go on!

Carla C.

4.5.09

 

Ho finito da poco di leggere il tuo libro. In parte mi è sembrato di rivivere la mia storia...Complimenti per l'emozioni trasmesse.

Maria Grazia C. 19.4.09

 

L’ho letto. L’ho divorato. Mi sono appassionata alle vicende del Dottore. Ne ho vissuto  successi e  fallimenti. Ho colto il suo malessere, i suoi tormenti, le sue passioni. Mi è parso di  entrare in casa sua, sedermi accanto alla scrivania del suo ufficio, seguirlo nei suoi itinerari. L’ho amato; l’ho odiato;  mi sono commossa…L’ho riletto. L’ho assaporato. Ho colto nuovi dettagli, nuove sfumature. Mi ha affascinato l’elegante scelta lessicale.Infine mi sono divertita a cercare documentazione dei luoghi citati, delle poesie, delle opere d’arte…  ma non sono certa di avere ancora scoperto tutto…Ultima nota: bellissima figura il padre di Marta!

Elisabetta G.

6.4.09

Letto, letto in men che non si dica...
Si legge tutto di un fiato un po’ per lo stile scorrevole e un po’ per l'irresistibile voglia di conoscere il dopo...
A pagina 204 chiedi al lettore se sia piaciuto e se abbia lasciato qualcosa dentro.
Beh, se questo era il tuo intento, personalmente, ti dico che ci sei riuscito.
All'inizio credevo che mi fosse capitato sotto mano il libro sbagliato nel momento sbagliato, a lettura finita, al contrario ti rimane dentro un segnale forte di riflessione e di serenità in compagnia del quale fare con più forza il giro intorno al laghetto...

Nuccia S.

6.4.09

Ieri sera ho finito il libro, e devo dire che il dottore ha conquistato anche me! Ho subìto tutto il suo fascino, nonostante non fossi nessuna delle sue donne, cioè non ho il carattere di nessuna, in quanto tutte forti. Però quanto avrei voluto essere Fiorella! Grazie!

Angelica P.

20.3.09


Oggi, invece di approfittare della splendida giornata, ho letto tutto d'un fiato il tuo primo romanzo...molto molto carino...aspetto il secondo :-)
Spero presto.

Raffaella Q.

14.3.09

Gianni, mia mamma ha letto il tuo libro e vorrebbe chiederti di scriverne un altro al più presto!

Florenza M.

9.3.09


Ho passato il week end in compagnia del dottore!
Bello, mi è piaciuto veramente complimenti!

Florenza M.

2.3.09

Io il tuo libro l'ho divorato e l'ho letto una seconda volta.
Nella vita di noi tutti c'è il drammatico momento in cui bisogna fare i conti con la propria solitudine e allora se si ha la fortuna di incontrare la propria Fiorella o il proprio Dottore è assolutamente naturale vivere pienamente delle emozioni sane... sane per chi? potrai dirmi. sane nel senso che se riescono a dare nel "qui ed ora" sensazioni positive possono essere considerate sane e salutari.
Purtroppo la storia ci insegna che ci sono i buoni e i cattivi, ci sono i vinti e i vincitori... qualcuno soffre sempre, ma insomma qualcuno dovrà anche poter sorridere, essere felice, provare emozioni di quelle che ti soffocano il respiro in gola, qualcuno avrà pur il diritto di sentire il mal di pancia a prescindere dall'età e dal contesto sociale in cui vive. Liberiamoci dalle etichette, abbandoniamo i canoni imposti e proviamo a vivere.
Facile a dirsi. catastrofico a farsi!!!
Mi piace il tuo libro e spero - per egoismo - non ci sia un seguito. La fine la sceglierò io o forse ... la vivrò io.
Ti ringrazio per aver scritto questo libro. Un'autoanalisi quasi casuale di un destino a tratti romanzesco che porterà inevitabilmente a un delirio soffocante... e allora ci troveremo a dover decidere tra la solitudine e ...

Monica C.

17.3.09

Voglio dirti che il libro mi è piaciuto davvero. L'ho letto d'un fiato perché la storia è avvincente e il finale, poi, per niente scontato.
Sei molto bravo.
Pucci C.

8.3.09

 

Caro Gianni,
il tuo libro mi ha piacevolmente sorpreso. Ho cominciato a leggerlo con un certo scetticismo, ma andavo avanti senza riuscire a fermarmi. Davvero un buon inizio. Complimenti.
Francesco D.

4.3.09

Grazie  per il bellissimo romanzo che ci hai regalato!!!

Adriana D.

26.2.09

Il libro è uno di quelli che, quando si iniziano a leggere, non si riescono a posare se non quando sono finiti: complimenti!
Ma "Passaggi" esiste davvero?

Francesco M.

24.2.09

Ci siamo conosciuti alla presentazione del tuo libro.
Volevo dirti (giusto per rimanere in tema!) che l'ho finito e mi è piaciuto. I personaggi del dottore e di Fiorella sono belli e ben delineati e secondo me quando continui a pensare a personaggi del libro che stai leggendo durante il giorno mentre lavori o fai altro significa che il libro ti sta "prendendo".

Marida M.

16.2.09

Ho letto il libro tutto di un fiato. E’ avvincente.  Ho solo una visione un po’ disincantata sul concetto di amore così come lo ha vissuto il tuo protagonista. Credo che l'amore sia quello che abbiamo accanto ogni giorno ma di cui ci accorgiamo sempre troppo tardi...

Olga M.

13.2.09

L'ho finito. Mi è piaciuto. C'è molto da leggere tra le righe credo...C'è sentimento..
E un libro dedicato ad una donna...bello....
Confesso che mi sarebbe piaciuto che un uomo mi dedicasse un libro...
un forte abbraccio
Christine S.

13.2.09

il libro è bellissimo, mi piacerebbe proporlo al pubblico del caffè letterario IN-CENSURATI di Taranto quanto prima.

Roberta F.

10.2.09

 

Le ultime pagine del tuo libro mi hanno fatto venire i brividi…mitico Tursi.

Anika A.

9.2.09

Sei riuscito perfettamente a trasmettermi le sensazioni, tutte le emozioni del protagonista che personalmente trovo molto reali! Ultimamente devo confessarti che non avevo letto libri che riuscissero ad affascinarmi al punto di volerli leggere tutti d'un fiato!!

"Voglio dirti" che il tuo libro e' davvero emozionante e mi ha lasciato "qualcosa"!!

Laura T.

5.2.09

Mi aspettavo un diverso e più tragico epilogo…comunque mi è piaciuto e l’ho letto molto scorrevolmente.

Giorgia B.

2.2.09

Qualche passaggio acerbo rende il racconto ancora più vero, coinvolgente, intenso. Da molto tempo non buttavo giù un volume in due-giorni-due.
Quanta anima e quante verità nelle tue pagine. A partire dal titolo, sincero e perfetto: mi aveva creato l'esatta attesa di ciò che mi ha poi incollato alle pagine.
Non mi resta che mettermi a scrivere il "mio" libro. Con la speranza di raggiungere il risultato che al "dottore" è mancato. Ma prima di cominciare, so che è solo un'illusione.
Grazie Gianni, grazie davvero.

Enrico S.

1.2.09

Letto, bello. Complimenti. Bella anche la copertina. Sarà un successo, si legge molto volentieri.

Carla Q. 30.1.09

.....non ti conosco quindi potrei anche risparmiarmi questo messaggio....ma voglio dirti che ieri sera ...e non mi capitava da molto tempo di leggere un libro in soli due giorni considerata la vita incasinata che ho....ho terminato la lettura del tuo primo libro ....è sufficiente domandarti quando scrivi il secondo? Non è retorica la mia, mi è piaciuto sul serio...riesci a passare con abilità da una relazione ad un'altra senza far perdere l'orientamento ...ma soprattutto credo che tu abbia raggiunto il messaggio di tenerci sino all'ultima pagina con il fiato sospeso. Sto per andare ad un corso di formazione ma avevo piacere di comunicarti subito le mie sensazioni! Buona giornata e buon successo soprattutto....ciao

Maria Teresa D.

29.1.09