Mostri

 
Mostri
Autore: Jose Gil
Collana: Verbamundi 46
Categoria: saggistica / antropologia
Pagine: 120
ISBN 88-497-0136-5
ESAURITO
€ 14,00


"Qual è la relazione tra "mostruosità" e "normalità" nel secolo di Kafka e della genetica e qual era ai tempi dei bestiari fantastici? Quali i confini tra umano e inumano o tra fisico e mentale nell'era della psicoanalisi e in quella della teologia? Un'indagine erudita e brillante che esamina la posizione e il peso avuti dal mostro - inteso sia come individuo nato deforme, sia come esemplare di una "razza diversa" - nel pensiero occidentale. Dalle questioni di ermeneutica biblica alla svolta cartesiana, gli uomini - dice Gil - hanno avuto bisogno dei mostri per diventare umani. Controversa costruzione di un'identità, testimoniata anche dai racconti di viaggiatori reali e immaginari che, dai confini della Terra, descrivevano uomini con un solo piede, Grifi, Antipodi, o magari gli Indios del Brasile, sulla cui umanità o bestialità ancora ci si interrogava. A dimostrazione, forse, che ogni teratologia, come ogni teologia, è un'antropologia, un'incessante ricerca dell' "Altro".

José Gil è docente di Filosofia presso la Universidade Nova di Lisbona. Autore di numerosi saggi sui rapporti cultura-potere-corpo, ha esteso il suo ambito di ricerca allo spettacolo (in particolare alla danza), fino a toccare le dinamiche testuali in poesia (soprattutto in Fernando Pessoa) e le strategie discorsive dei regimi dittatoriali (specie del Portogallo di Salazar). Tra i suoi titoli: Metamorfosi del corpo, Lisbona 1981; Un'Antropologia delle forze, Einaudi 1983; Differenza e negazione nella poesia di Fernando Pessoa, Lisbona 1999.