La via d'Ulisse. Viaggio poetico nel Mediterraneo

 
La via d'Ulisse. Viaggio poetico nel Mediterraneo
Autore: Emanuele Bettini (a cura di)
Collana: Cosmografie 59
Categoria: letteratura straniera / poesia
Pagine: 272
ISBN 978-88-497-0612-3
€ 22,00


 

Per chi pensa al Mediterraneo come ultimo rifugio dal consumismo, è quasi obbligatorio compiere un viaggio in Grecia, percorrerla nella varietà dei paesaggi sognando di approdare felicemente in Sicilia. E dalla Sicilia salpare cercando approdi sconosciuti, che portano nel regno dei Mori per finire a Bisanzio ombelico del mondo… Ma quale viaggio poteva iniziare da questa parte del mondo, se non un percorso culturale pieno d’ansie e di speranze a volte tradite? A nulla è valso il ricordo delle forti rinunce, delle lance spezzate lungo la Storia fatta di popoli in lotta, di antagonismi e forse anche di sentimenti repressi. Non è forse la storia d’Ulisse, che ci coinvolge fino al confine dell’umano? Dall’inizio della Storia il Mediterraneo ha ricoperto un ruolo di centralità culturale, il cui scopo principale non è stato solo il grande antagonismo in tutte le sue forme etniche, ideologiche e religiose, ma è stato anche la ricerca del dialogo e del confronto.
L’antologia La via d’Ulisse è un viaggio culturale attraverso 30 realtà geografiche, e 27 lingue. I poeti antologizzati sono 92. Nel volume il fenomeno del bilinguismo è trattato ampiamente, soprattutto nell’area nordafricana, dando spazio alle voci poetiche arabo-francofone. Una sezione particolare è rivolta alla poesia dell’esilio, dedicata a quei poeti che hanno vissuto la triste esperienza dell’abbandono della loro Patria sconvolta dalla guerra e dalla dittatura.


Emanuele Bettini (1946), scrittore, poeta e giornalista, è stato tradotto in varie lingue. La sua produzione letteraria è molto intensa. Tra le sue opere: Rapporto sui fatti di Bronte del 1860 (1985); il saggio epistolare La pace armata (2000); La revolución (2006); E poi il bianco (1966); Il fuoco del silenzio (1967); Oltre la polvere (1970); Poesie (1972); Punto lontano (1975); La tenerezza della falce (1991); Approdo Mediterraneo (1995); Ritorno a Babele (2001). Ha curato numerose antologie di letteratura straniera ed è traduttore dallo spagnolo e dal francese. Dal 1974 è membro del Pen della Svizzera Italiana e del Pen Italia.