2099: l’età del ferro

 
2099: l’età del ferro
Autore: Fabrizio Zappa Madonna
Collana: Nuove Lune 59
Categoria: letteratura italiana
Pagine: 442
ISBN 978-88-497-0785-4
€ 23,00


Arret, 2099. La Terra è esattamente il contrario di quel che un tempo era stata. Il pianeta è al collasso. L’aria, rarefatta e satura di veleni, è divenuta oramai irrespirabile e obbliga adulti e bambini a utilizzare bombolette d’ossigeno impiantate sul collo o maschere anti-gas perennemente sul viso. L’acqua dei fiumi, dei laghi e dei mari è stata sostituita dal fango, mentre le piogge acide causano ogni volta centinaia di decessi. Il cielo è rosso. La Luna e il Sole ricordi. La depressione e i suicidi sono all’ordine del giorno, così come le malformazioni genetiche, conseguenza di una feroce politica industriale e governativa, volta a incrementare in modo esponenziale il numero degli impianti siderurgici già esistenti. Il ferro è diventato infatti più prezioso dell’oro, utilizzato sia nella produzione di leghe salva-vita, sia come moneta di scambio. E accumularne a bizzeffe è l’irrefrenabile desiderio che muove l’Immenso, Presidente di una delle 4 Confederazioni in cui è suddivisa l’America. Ma a intralciarne i piani ci penserà John Goodman, ecologista per caso, nonché buon uomo alle prese con i problemi del quotidiano: un lavoro all’obitorio, in veste d’addetto all’espianto e al riciclo degli apparati respiratori; una moglie insoddisfatta e brontolona che lavora in un’azienda che produce t-shirt al titanio; e un figlioletto di cui è innamorato, alle prese con continue crisi respiratorie. Intorno a loro ruota il romanzo, in cui economia, politica, inquinamento e catastrofe naturale fanno da sfondo a una narrazione borderline tra genere fantasy e tratti tipici della spy-story, in cui s’incrociano decine e decine di buffissimi personaggi che danno luogo a pagine esilaranti. 2099: l’età del ferro è senza dubbio un’opera allegra e spensierata, che non preclude però la possibilità, o forse il dovere, di riflettere...

 

 

Fabrizio Zappa Madonna è nato a Lecce nel 1967 E è qui che adesso vive, dopo aver fruito dell’ospitalità di Firenze, Siena, Milano, New York e Miami. In queste città ha studiato, conseguito una laurea e lavorato, ma soprattutto arricchito il proprio bagaglio di quelle esperienze che ora traspone nei suoi romanzi. Ha esordito con Adam, pubblicato da Besa nel 2005.

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