Padri e figli

 
Padri e figli
Autore: Ivan Turgenev
Collana: Passage 17
Categoria: letteratura russa
Pagine: 232
ISBN 978-88-497-0874-5
€ 15,00


Padri e figli, il più noto romanzo di Turgenev,
è ambientato nel 1859 e descrive lo scontro
tra due generazioni che personificano due
diverse culture: la vecchia cultura nobiliare
dei padri e la nuova cultura democratica dei
figli. Due amici, Evgenij Bazarov e Arkadij
Kirsanov, ritornano a casa dopo essere stati
lontani tre anni per studiare. Bazarov, prima
di raggiungere la sua casa, viene ospitato per
qualche giorno dall’amico. Durante la sua
permanenza, si sviluppa un contrasto tra i
“padri” (il padre di Kirsanov, Nikolai Petrovic,
e suo fratello Pavel Petrovic) e i due giovani,
che riguarda diversi aspetti della vita di
quegli anni. In particolare, spicca la figura di
Bazarov, protagonista del romanzo, che si
definisce nichilista, termine coniato proprio
da Turgenev in questa occasione.

IVAN TURGENEV nacque nel 1818 in
una antica e agiata famiglia di Orël.
Dopo gli studi in patria, nel 1838 andò a
studiare filosofia e storia a Berlino. Qui
Turgenev comprese quanto la società
occidentale fosse più avanzata rispetto a
quella russa, e, una volta rientrato in
patria, diventò un accanito sostenitore
dell’abolizione della servitù della gleba.
L’opera che lo rese celebre fu Memorie di
un cacciatore, cui seguirono Un nido di
nobili, All’epoca e Padri e figli, il suo
capolavoro.