Diecimila e cento giorni |
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Autore: Claudio Martini Collana: Lune Nuove 119 Categoria: letteratura italiana Pagine: 228 ISBN 88-497-0324-4 € 13,00 |
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Cosa lega l’Italia attuale con il Perù della fine degli anni ’70, con il Nicaragua degli anni ’80, con il Messico dei primi anni ’90, con la tragedia del Kosovo nel ’99? Cosa lega la vicenda di Riccardo, impiegato cinquantenne affetto da bulimia, solitudine e attacchi di panico con l’esistenza di Fatima, profuga kossovara, sfuggita alla «pulizia etnica» della sua terra e approdata in Italia dove conduce una vita marginale e senza speranza? Cosa lega il percorso di Consuelo, giovane donna dell’alta borghesia di Lima innamorata della vita e della poesia con quello di uno studente che milita nel movimento del ’77 a Bologna e decide di abbandonare l'Europa per dirigersi in America Latina? La ricerca di un significato, la speranza di una vita più vicina ai propri desideri, la ribellione a un destino di povertà spirituale e materiale? Il romanzo dipana queste storie in un arco di tempo ampio, i ventisette anni compresi tra il 1977 e il 2004, i diecimila e cento giorni del titolo, con una scrittura fluida e coinvolgente, intersecando vicende private con eventi collettivi di portata epocale. Un atto di amore nei confronti di coloro che resistono all’indifferenza «che cinge l’Italia e il mondo intero come una gigantesca cappa di afa». Claudio Martini nasce a Taranto nel 1954 e si trasferisce a Torino con la famiglia nel 1956. Psicologo, ha lavorato a lungo in America Latina. |
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