L’India è la terra delle diversità. Le influenze interculturali sono evidenti ovunque: nel cibo che si mangia, nei vestiti che si indossano, nei luoghi di culto. È stato sempre così, ma fra il 1200 e il 1750, prima dell’intervento degli europei, queste commistioni hanno raggiunto la punta più alta. In un libro coinvolgente e riccamente illustrato, le autrici ci conducono in un viaggio nei paesaggi politici, economici, religiosi e culturali dell’India medioevale: dalle conquiste dei Guridi e dal Sultanato di Delhi, attraverso l’ascesa e la caduta del regno del sud di Vijayanagar, fino alle vicende delle periferie dell’impero e alla grande corte dei Moghul. Fu un’epoca di conquista e di consolidamento, in cui musulmani e indù crearono insieme la cultura, l'architettura e la tradizione, prodotti unici ed esclusivi del loro connubio, che risuonano ancora nell’India contemporanea.
CATHERINE B. ASHER è professore associato nel Dipartimento di Arte e Storia dell’Università del Minnesota. Fra le sue precedenti pubblicazioni: Architecture of Mughal India (1992) e – come curatore insieme a Thomas R. Metcalf – Perceptions of South Asia’s Visual Past (1994).
CYNTHIA TALBOT è professore associato di Storia e Studi Asiatici all’Università del Texas ad Austin. Ha pubblicato Precolonial India in Practice: Society, Religion, and Identity in Medieval Andhra (2001).
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