L’opera, apparsa per la prima volta a New York nel 1944, ha avuto ampia fortuna per la scrupolosa cura con cui l’autore ha esaminato le fonti, manoscritte e a stampa, dell’importante movimento speculativo della Cabala cristiana. Blau definisce l’evoluzione della dottrina fiorita nell’Europa occidentale alla fine del XV secolo, dai suoi primi stadi ancora fortemente radicati nel pensiero cabbalistico ebraico medievale e contemporaneo fino alle opere ormai pienamente autonome degli inizi del XVII secolo. La ricostruzione filologica che l’autore fornisce restituisce correttamente alla disciplina il ruolo di potente strumento alla base della ricerca intellettuale del Rinascimento europeo, la sua funzione significativa per il rinnovamento dell’ermeneutica testuale moderna e per la formulazione di nuovi criteri di accesso alla conoscenza universale.
JOSEPH LEON BLAU (1909-1986), insigne studioso americano di storia e pensiero ebraico, è stato docente nel Dipartimento di Studi religiosi della Columbia University di New York dal 1944 al 1977. Tra le sue pubblicazioni più conosciute: Men and Movements in American Philosophy (1952); The Story of Jewish Philosophy (1962); The Jews of the United States, 1790-1840 (1963); Judaism in America (1976).
FABRIZIO LELLI insegna lingua e letteratura ebraica all’Università del Salento. Si occupa principalmente delle tradizioni cabalistiche ebraiche fiorite nell'Italia del Rinascimento. Ricordiamo le edizioni da lui curate: Yoanan Alemanno, ay ha-‘olamim (L’Immortale). Parte I: la Retorica (1995); Eliyyah ayyim ben Binyamin da Genazzano, La lettera preziosa (Iggeret Êamudot) (2002). Ha inoltre curato l’edizione italiana dei saggi di M. Idel, Cabbalà: nuove prospettive (1996); Id., Mistici messianici (2004); Id., La Cabbalà in Italia (1280-1510) (2007).
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